Posso farmi pubblicità senza dover necessariamente aprire la Partita Iva?
Questa è una domanda molto diffusa.
Il motivo è che sempre più persone negli ultimi anni desiderano iniziare un’attività in proprio.
Ma c’è un problema.
Nella fase iniziale è difficile capire se il business funzionerà e quindi la paura che i costi superino le spese è alta.
Per questo motivo, molti tendono a rimandare l’apertura della partita IVA utilizzando alcune alternative ( tipo le prestazioni occasionali).
Con questo articolo ti spiegherò come gestire questa fase e soprattutto se è possibile farsi pubblicità senza aver prima aperto la partita iva.
Farsi pubblicità senza Partita Iva: si può?
La risposta veloce a questa domanda è NO.
Non è possibile farsi pubblicità senza avere la partita IVA.
E non perché ci sia una legge specifica che lo vieta, ma semplicemente perché farsi pubblicità è un’esclusiva delle attività commerciali. E quindi serve la partita IVA.
Facciamo qualche esempio pratico di pubblicità.
Farsi pubblicità significa promuovere i propri prodotti e i propri servizi attraverso:
- social network
- inserzioni sui giornali,
- volantini e manifesti,
- Influencer Marketing:
- Pubblicità su Google:
Tutte queste forme di pubblicità sono possibili soltanto per le attività commerciali e quindi richiedono la partita IVA.
Il limite di 5.000 euro per la Partita Iva
Hai mai sentito parlare del limite dei 5.000 euro?
Si tratta di una convinzione diffusa secondo la quale se i guadagni della tua attività stanno sotto i 5.000 euro è possibile non aprire la Partita Iva.
In questo articolo ti fornirò una risposta breve, ma se vuoi maggiori dettagli, ti consiglio di leggere l’articolo specifico che ho scritto su questo argomento.
La risposta veloce è “no”.
Il reddito generato dalla tua attività non ha alcuna influenza sull’obbligo di aprire una Partita Iva.
Anche se non guadagni nulla dalla tua attività, potrebbe essere necessario aprire la partita iva.
In altri casi anche guadagnando 50.000 euro all’anno, potresti essere esentato.
Perché?
Il motivo è che il reddito non ha importanza.
Ciò che conta è la modalità con cui si svolge l’attività.
Seguimi che ti spiego.
La partita iva va sempre aperta quando un’attività è svolta in modo abituale e continuativo.
Invece, se l’attività è occasionale, non è necessario farlo.
Magari ti stai chiedendo qual è la differenza tra un’attività occasionale e una abituale e continuativa?
La risposta è che si può fare riferimento al concetto di casualità.
Un’attività è occasionale se ti capita per caso, mentre è abituale e continuativa se la si cerca attivamente.
Ed è per questo che non è possibile farsi pubblicità senza la partita iva.
Pubblicità senza partita IVA: cosa si rischia?
E se mi faccio pubblicità senza avere la partita iva, cosa rischio?
Quello che rischi chiaramente è una multa.
L’agenzia delle entrate, negli ultimi anni, sta molto attenta a stanare questi casi e spesso scandaglia il web e i social alla ricerca di questi “abusivi”.
In più, i vari Marketplace sono obbligati a comunicare all’agenzia delle entrate i dati dei venditori.
A loro basta incrociare i dati e scoprire se qualcuno sta facendo il furbo.
Ma in molti casi, sono gli stessi concorrenti che si accorgono di questo e lo segnalano all’agenzia delle entrate, e quindi scattano i problemi.
Un regalo per te: TEST gratuito
Lo so. Aprire una Partita Iva può sembrare una scelta complessa e costosa.
Ma ti garantisco che non è così.
Con le giuste informazioni, diventa un processo semplice e sicuro.
La verità è che ci sono molte opzioni disponibili per chi vuole aprire una Partita Iva e con una scelta informata, si può scegliere quella più adatta alle proprie esigenze e al proprio budget.
Inoltre, aprire una Partita Iva non deve necessariamente essere costoso.
Ci sono molte alternative economiche disponibili per chi vuole avviare un’attività in proprio.
L’importante è fare le scelte giuste, ma non è sempre facile.
Per questo ho preparato un test gratuito per aiutarti a capire quale Partita Iva è meglio aprire per te e puoi farlo gratuitamente cliccando qui.
Clicca qui e fai subito il test!
Matteo Camurri
Ultimi post di Matteo Camurri (vedi tutti)
- Partita iva Educatore Cinofilo: La guida pratica. - 17 Giugno 2023
- Partita Iva Toelettatore: La guida definitiva. - 5 Giugno 2023
- Partita Iva Pedagogista: La Guida Completa - 11 Maggio 2023